Consiglio Comunale del 20.12.2007Punto 1: Mi astengo in quanto l’avviso di affidamento incarico professionale per la redazione delle indagini geologiche/geognostiche per il piano di recupero di Valle Martella, le varianti urbanistiche delle zone di Colle Lungo e della Stazione delle FF.SS. di Zagarolo a firma del Geometra Fontana sono la testimonianza che la Variante Generale di PRG è un contenitore vuoto che potrà essere riempito solo che di volta in volta; ragion per cui discutere di un programma pluriennale di attuazione in esecuzione della variante significa parlare di un qualcosa che richiederà anni e danaro, da reperire, con il rischio che quello che viene progettato rimanga solo su carta e non accontenti che solo pochissime persone. Vero è che l’amministrazione comunale può ravvedersi in qualunque motivo e trattare da eguali tutti gli abusivi provvedendo al loro recupero è per questo che volendo ritenere che l’amministrazione agirà in buona fede e non volendo fare un processo alle intenzioni dichiaro di ASTENERMI.Punto 2: Mi astengo. Il piano per l’edilizia residenziale pubblica in località Colle Noce/Palazzola richiederà anni per essere realizzato e ciò che si vuole scongiurare sono intenti speculativi. Vero è che bisognerà vedere cosa farà l’amministrazione comunale per evitare che ciò accada e che volendo concedere il beneficio del dubbio al fine di consentire all’amministrazione di operare se questo è il suo intento per detti motivi mi ASTENGO.Punto 3 : Lei Sindaco vorrebbe che votassi contrario in modo da scaricare sul Consigliere Procaccini la responsabilità del mancato decollo della Variante di recupero di Valle Martella ma questa soddisfazione non gliela dò così come non mi abbasso a raccogliere la provocazione di fare denuncia perché non mi sono stati dati gli atti relativi alla variante per Valle Martella. Tali atti mi sono stati negati perché sapevate che studiandoli avrei potuto scoprire delle magagne grandi come case oppure che quello che si va a dire ai cittadini che possono costruire quando gli pare e che gli verranno rilasciati permessi di costruire con cui verrà recuperata la loro casa è solo propaganda politica in vista delle elezioni provinciali. Io non le darò questa soddisfazione. La responsabilità, se la variante per Valle Martella, in Regione, non verrà approvata deve rimanere tutta sua. A fronte della mancata visione degli atti relativi alla Variante per Valle Martella mi ASTENGO. Se è bravo salverà tutte le case di Valle Martella e allora avrà il meritato plauso della cittadinanza in caso contrario è giusto che a risponderne sia il responsabile. Quando si firmano cambiali in bianco come quella di promettere di salvare le case le cambiali vanno onorate e non si deve cercare di mascherare il proprio fallimento trovando un capro espiatorio in un consigliere comunale che ha il difetto, perché a questo mondo oramai è un difetto, di volere che ogni cittadino abbia ciò per cui lotta ogni giorno : la messa in regola della propria casa. Le ripeto e lo grido perché tutti possano sentire MI ASTENGO !!! L’approvazione del Piano di Recupero del Comprensorio di Valle Martella ai sensi della Legge 28/80 significa recupero alla luce del condono (cosiddetto dell’Onorevole Fini) che esclude le aree vincolate, il che significa che cosa?! Che nessuno viene sanato ?! e tutto ciò come si concilia con la variante di recupero per Valle Martella ferma in Regione ed in attesa di approvazione ?! e la propaganda politica con cui si rassicurano i cittadini che le loro case non verranno abbattute ?! il fatto che non si proceda a demolizioni non significa che si possa dormire sonni tranquilli se poi per quelle stesse case che sono abusive non vengono rilasciati ipermessi di costruire perché dietro l’angolo c’è la realtà dell’acquisizione del bene al patrimonio del Comune e la beffa per chi è in possesso di una casa non regolare è quella di entrare in banca, se ha bisogno di soldi, chiedere un mutuo e vederselo respingere perché la propria casa non è regolare . Sarebbe bene procedere al recupero di tutti gli abusivi senza che a beneficiare del permesso siano solo singoli individui, pluripossidenti che chissà potrebbero possedere anche in forza di discutibili titoli quali sentenze di usucapione.Punto 4: Non si dubita che i terreni gravati da uso civico siano alienabili lo consente la L. regionale n. 1 del 1986 però è, anche vero che, ai sensi della L.R. 18.02.2005 N. 11 di modifica nell’art. 1 del comma 4 dell’art. 8 della L.R. 03.01.1986 n. 1, come da ultimo modificato dall’articolo 8 della L.R. 27.01.2005 n. 6 “Non possono comunque essere alienati i terreni di proprietà collettiva (ad esempio del Comune) di uso civico ricadenti in aree sottoposte a vincoli imposti dalle leggi statali e regionali a tutela dei parchi e delle aree protette nazionali, regionali e provinciali, dei monumenti naturali, dei siti di importanza comunitaria e delle zone di protezione speciale”. La legge regionale citata prevede che la giunta regionale possa autorizzare l’alienazione di terreni di proprietà collettiva quando questi abbiano acquistato carattere e destinazione edificatoria in conformità al P.R.G. o altro strumento urbanistico. Premesso che:v l’alienazione può avvenire al valore venale dell’area che tenga conto dell’incremento di valore derivante dalla destinazione edificatoria, con il sistema del pubblico incanto o con attribuzione della proprietà di singoli lotti agli utenti, che si obblighino a destinare il lotto all’edificazione della prima casa ovvero alla edificazione di manufatti artigianali necessari per lo svolgimento della propria attivitàv Allo studio vi sono ancora tre varianti da far approvare : quella per Valle Martella, Colle Lungo e della Stazione delle FF.SS. di ZagaroloSorge spontaneo domandarsi quali siano i lotti interessati dagli usi civici, a chi appartengano e se i privati che traggano vantaggio da detta alienazione non siano una cerchia ristretta di persone, atteso che, se i terreni gravati dagli usi civici sono interessati da vincoli, non possono essere alienati. E’ un dubbio che solo il tempo e l’operato dell’amministrazione comunale potrà fugare ma stante la poca trasparenza di questa amministrazione comunale che non ha messo i cittadini in condizione di conoscere il contenuto della varianti su cui vuole che il presente consiglio esprima il voto ( quella per Valle Martella, Colle Lungo e della Stazione delle FF.SS. di Zagarolo ) si reputa opportuno astenersi per non dare manforte ad iniziative amministrative disastrose né per impedire laddove quello che si teme rimanga solo un sospetto di esercitare da parte dell’amministrazione un proprio diritto avallato dalla Regione Lazio.Chiedo che la presente dichiarazione di voto sia allegata alla delibera di questo consiglio comunale e trasmessa in allegato alla documentazione che sarà inviata ai competenti uffici regionali.Il Consigliere ComunaleCav. Mario ProcacciniPreciso per gli amici di Valle Martella che i piani di recupero non hanno efficacia da subito- Il Sindaco Leodori in Consiglio,SU MIA PRECISA RICHIESTA , ha precisato che non tutte le abitazioni presenti sul territorio di Valle Martella saranno oggetto di recupero e cioè SANATE. Per tanto cari amici vi invito a visionare e presentare osservazioni , per far valere i vostri diritti di cittadini che pagano le tasse.Le osservazioni sono semplici da presentare- se richiesto predisporrò un modulo di compilazione.Con stima -Auguri di buone festività.
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consiglio comunale del 19.12.07-Dichiarazione di voto .
Consiglio Comunale del 19.12.2007Punto 1: Mi astengo perché non è chiara la ragione del prelievo da detto fondo considerato che i prelievi dal fondo di riserva Ordinario sono consentiti solo nei casi in cui si verifichino esigenze straordinarie relative alla gestione corrente di bilancio o quando le dotazioni degli interventi di spesa corrente si rivelino insufficienti.Punto 2 :Voto Contrario in quanto detta amministrazione redige i bilanci ancor prima che venga approvata la finanziaria obbligandosi poi a fare la variazione di bilancio per adeguarsi alla normativa primaria esponendosi al rischio che venga compromesso il principio del pareggio.Punto 3: Mi astengo. Da applaudire l’iniziativa per la realizzazione del palazzetto dello sport esempio di struttura per il sociale che dovrebbe essere seguita da altre 100 eguali ma mi lascia perplesso che si stia realizzando il palazzetto con un progetto di variante urbanistica autonoma rispetto alla variante per Valle Martella. Ciò che significa ?! Che la variante per il palazzetto dello Sport si sa già che verrà approvata mentre la variante per Valle Martella no ?! E’ per questo che per realizzare il Palazzetto dello Sport si è fatta una variante autonoma ?! E allora i piani di recupero del Comprensorio di Valle Martella si vanno a far benedire ?! Le dico Sindaco che Lei deve far approvare i piani di recupero di Valle Martella, recuperando ogni singolo abusivo, quello stesso abusivo che si reca a votare e che paga le tasse, inserendo all’interno della variante di Valle Martella il palazzetto dello sport in modo che tutti siano tutelati non solo i giovani che vogliono svagarsi ma anche i padri di famiglia che vogliono avere una casa regolare.Se Lei sta approvando un piano di recupero per Valle Martella perché il Palazzetto dello Sport non è compreso nella variante di Recupero di Valle Martella ?! Cosa si nasconde nella variante ad hoc per il Palazzetto dello Sport ?!Punto 4 : L’impossibilità di aver una piena conoscenza in merito all’inserimento alla convenzione per la concessione del servizio di distribuzione del gas metano di un patto aggiuntivo mi porta, pur condividendo l’iniziativa per la concessione del servizio di distribuzione del gas metano, ad astenermi: pertanto, mi astengo.Punto 5: Mi astengo. Pur condividendo l’esigenza di dover rivedere da parte dell’amministrazione comunale le Entrate ritengo che esigenza primaria sia quella di fare in modo che i cittadini siano incentivati a pagare le tasse per un importo, se vogliamo, anche maggiore rispetto al passato ma a fronte di servizi che soddisfino le loro primarie esigenze, quale quello di mettere in sicurezza la circolazione, assicurare un servizio di raccolta dell’immondizia quotidiano, sistemazione dell’impianto idrico (ci sono colli che non hanno l’acqua potabile________) , sistemazione dell’impianto fognario ( non si dimentichi che per Valle Martella in alcune zone le fogne sono state realizzate con tubi che non sono di gress e l’ACEA vuole, al contrario i tubi di gress ); rilascio di permessi di costruire per le abitazioni, ancora abusive ed esistenti da oltre 30 anni.Punto 6: Voto Contrario alla modifica ed integrazione al Regolamento sull’imposta Comunale sugli immobili poiché credo che la cittadinanza non sia stata consultata né informata in merito alle modifiche sull’imposta sugli immobili. E’ inoltre indubbio che a fronte dei tagli dei finanziamenti dello Stato agli Enti locali, i Comuni, compreso Zagarolo, nel modificare il regolamento sull’imposta Comunale sull’ICI non potranno far altro che aumentare l’imposta cosa che non è accettabile a fronte delle ulteriore tasse che dovranno pagare i cittadini come sempre a fronte di servizi inadeguati.Punto 7 : Mi astengo. L’art. 14 del D.L. 28.02.1983 n. 55 convertito in legge 26.04.1983 n. 131 recita testualmente: “ I Comuni provvedono annualmente, con deliberazione, prima della deliberazione del bilancio, a verificare le quantità di aree fabbricabili da destinarsi alla residenza, alle attività produttive e terziarie ai sensi delle leggi 18.04.1962 n. 172 e successive modifiche e integrazioni, 22.01.1971 n. 865 e 05.08.1978 n. 457 che potranno essere cedute in proprietà o in diritto di superficie. Con la stessa deliberazione i Comuni stabiliscono il prezzo di cessione per ciascun tipo di area o fabbricato”.Per poter fare ciò il Comune avrebbe dovuto già avere approvate dalla Regione oltre la Variante Generale, in cui ricordo, non è compresa Valle Martella , i Piani Particolareggiati, attuativi della Variante Generale nonché la variante speciale per Valle Martella (ancora ferma in Regione chissà per quanto senza essere stata approvata) perché solo i piani attuativi della Variante Generale e la Variante, approvata dalla Regione, per Valle Martella individuano le aree di edilizia residenziale pubblica, le aree destinate alle attività produttive e terziarie e solo se in possesso di detti atti può ritenersi credibile la relazione con cui viene determinato il valore espropriativo per le aree di edilizia residenziale pubblica, attività produttive e terziarie su cui il presente consiglio è chiamato ad esprimersi.Punto 8: Mi astengo. Le dichiarazioni di intenti sono come i sogni, molto belli ma svaniscono come spray con il sorgere del giorno. Sarà il futuro a confermare se l’amministrazione è all’altezza degli obiettivi che si prefigge basta che si ricordi che può disporre dei fondi che a tal fine vengono stanziati dalla Provincia, Regione e Comunità Europea. E soprattutto si ricordi di rendere conto di come spende i soldi ai cittadini in nome dei quali amministra il territorio.Punto 9 : Chiedo il ritiro del punto n. 9 nella parte in cui prevede l’approvazione del bilancio di previsione del 2008. Tra le motivazioni che mi spingono a richiedere il ritiro del punto posto all’ordine del giorno vi è il fatto che non vi è un piano normativo certo ( in quanto la finanziaria 2008 non è ancora stata approvata) e pertanto chiedo che questo bilancio venga posticipato. Sottolineo in particolare che i bilanci di previsione possono essere approvati tre o quattro mesi dopo l’approvazione della finanziaria. Chiedo che la seguente richiesta venga messa a votazione. Per il resto esprimo voto contrario:Piacerebbe esprimere il proprio voto su cose serie e certe e non fumose come il bilancio di cui si chiede l’approvazione.Il Bilancio è di circa 20 mln di euro di cui le spese correnti sono circa 10 mln di euro e la rimanente somma, di altrettanti 10 mln di euro, è rappresentata da spese di gestione in conto capitale. Abbiamo spese certe che possiamo rilevare solo dal rendiconto del 2006.A sua volta il bilancio di previsione del 2006 era di circa 20 mln di euro poi tradottosi in 10 – 12 mln di euro disponibili sui 20 mln ipotizzati. Ciò significa che su 20 mln di euro l’amministrazione ha lavorato con 8 – 10 milioni di euro in meno. Ciò significa che il bilancio di 20 mln di euro non è veritiero perché disponibile sarebbe solo la metà della somma, se va bene. Non si può chiedere a questo consigliere di approvare un bilancio in cui si fanno calcoli di entrate astronomiche mai realizzabili perché oltre le entrate bisogna tenere conto delle uscite inevitabili come la somma rilevante che il Comune di Zagarolo deve al Comune di San Cesareo quale suo debitore in forza di un atto di precetto che ha il suo fondamento in un titolo (sentenza di condanna) passato in giudicato.Chiedo che la presente dichiarazione di voto sia allegata alla delibera di questo consiglio comunale .
Cons Cav Procaccini
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Il Sindaco ( Signor Dott Leodori Daniele )parla di silenzio assenso. per i piani di recupero per la frazione di Valle Martella, inviati alla Regione Lazio solo dopo l'interrogazione avanzata dal Consigliere Procaccini (:)
Caro Sindaco i pareri sui vincoli sono stati acquisiti ?
Caro Sindaco dia risposta all'interrogazione proposta da questo Consiglire nella seduta del 30.07.2008 che di seguito riporto """ Si interroga il Sindaco per sapere quando saranno efficaci i piani di recupero di Valle Martella, se sono stati inviati alla Regione Lazio ed il relativo stato dei vincoli"" Noi siamo in attesa delle sue risposte.
( alcune norme sul silenzio assenso-D.L. n.269/2003 )